La serie TV Il Clandestino è ai suoi esordi e già sta facendo parlare molto di sé. Sveliamo dove sono state girate le sue concitanti scene.
A idearla è stato il poliedrico Rolando Ravello, il quale di esperienza in campo cinematografico e televisivo ne ha eccome. Erano i primi anni ’90 quando mise in scena le sue prime opere, rimaste indelebili nella storia cinematografica nostrana, e ancora oggi riesce a creare dei capolavori capaci di far parlare molto del suo talento. Il Clandestino è uno di questi, giacché è da tempo che se ne parla, ancor prima della sua uscita ufficiale in prima serata su Rai 1.
A interpretare il personaggio chiave di questa serie TV, l’ex ispettore capo dell’antiterrorismo Luca Travaglia, c’è un bravissimo attore come Edoardo Leo, il quale riesce a trasmettere sin dalle prime immagini quel sentore di sofferenza profonda che una vicenda indimenticabile gli obbliga a portare con sé.
Infatti, la sua compagna è stata uccisa da un attentato e lui, dopo aver lasciato la polizia, ha deciso di trasferirsi a Milano. Ovviamente, il capoluogo lombardo è il posto in cui vengono maggiormente girate le scene della serie TV, ma ve ne sono anche altri che rimarranno indelebili nella mente dei telespettatori, specie per la loro maestosità.
Il Clandestino, le scene girate in dei luoghi imparagonabili
L’ex ispettore Travaglia si troverà invischiato in delle vicende che vedono come protagonisti, in special modo, personaggi agli antipodi fra di loro. Infatti, si muoverà in quella Milano bene e agiata per poter proteggere personaggi di spicco nel mondo politico e non solo, ma sarà anche molto attento a difendere i più deboli, gli ultimi e gli emarginati.
Questo mix di culture ed etnie sarà molto folcloristico e contraddistinto da ogni genere di attività svolta da parte di malviventi e gente per bene, dove Travaglia si muoverà per poter compiere sempre opere di salvataggio. Per poter tirare avanti si è riscoperto buttafuori, ma le sue doti da ispettore capo saranno un’attrattiva per i suoi ex superiori, i quali gli chiedono di tornare operativo per svolgere delle importanti indagini.
Travaglia è un personaggio cupo, ambiguo e anche ironico, anche perché le sue origini romanesche lo portano in maniera naturale a essere così. Dopo esser scappato da Roma, ha trovato rifugio all’interno di un’officina, la quale ospita un monolocale fatiscente. Oltre a esser girata nelle varie zone di Milano, la serie TV passerà proprio dalla monumentale capitale d’Italia, città in cui è impossibile non fare ritorno.