Dopo alcuni impressionanti ostacoli la ex protagonista di Vite al limite sembra completamente un’altra persona.
Nel corso degli anni Vite al limite è riuscito a mostrare al pubblico il percorso di dimagrimento di decine e decine di persone affette da obesità patologica. Proprio per questa ragione si sono rivolte al Dottor Nowzaradan con la speranza di perdere peso e sottoporsi all’intervento di chirurgia bariatrica.
Non per tutti i protagonisti per c’è stato un lieto fine. Alcuni infatti non sono riusciti a sconfiggere la dipendenza dal cibo e sono ricaduti nelle vecchie abitudini alimentari. Altri però hanno avuto successo raggiungendo i propri obiettivi di peso e permettendogli di qualificarsi per l’intervento di bypass gastrico. Questo è il caso di Irene Walker, anche se nel percorso di dimagrimento è andata incontro a diversi ostacoli.
La trasformazione di Irene Walker
Irene Walker è stata una delle ex pazienti del celebre dottore comparse nella nona stagione di Vite al limite. La sua storia ha colpito particolarmente i telespettatori in quanto ricca di pathos e colpi di scena. Quando si è presentata nello studio del Dottor Nowzaradan, la donna originaria di Houston, allora trentanovenne, era arrivata a pesare 273 kg.
Le sue condizioni a quel tempo non le permettevano di essere autosufficiente portandola a trasferirsi dal figlio e della nuora per farsi aiutare a svolgere anche i più facili compiti quotidiani. Come ha spiegato nel corso della trasmissione, la dipendenza dal cibo è cominciata fin da giovanissima, complice un padre aggressivo nei confronti della madre, ed è esacerbata con la violenza del suo ex ragazzo, con il quale all’età di 17 anni è rimasta incinta.
Con il passare del tempo le cose sono peggiorate nella sua vita. Nel giro di due anni ha perso il padre, la madre, la sorella maggiore e la zia, costringendola ad andare a vivere in un centro di accoglienza per donne e bambini, ma fu cacciata quando rimase nuovamente incinta. Successivamente a questo episodio la ex paziente di Vite al limite ha accolto altri tre figli, dei quali ha perso l’affidamento quando ha cominciato ad abusare di alcool e droga.
Il dottore aveva inizialmente imposto ad Irene di perdere circa 30 kg in due mesi, obiettivo che non ha raggiunto riuscendo a dimagrire di soli 2 kg nell’arco di questo tempo. Alla donna però è stata data un’altra possibilità grazie alla quale è stata in grado di qualificarsi per l’intervento di chirurgia bariatrica, ma a causa dell’emergenza da Covid 19 quest’ultimo è stato rimandato.
Dopo il percorso di dimagrimento documentato dal programma non si ha avuto modo di scoprire se la ex paziente sia riuscita a sottoporsi all’intervento ma tramite i social i fa hanno potuto notare che quest’ultima sia riuscita a non riprendere peso, anzi secondo molti, potrebbe averne perso altro. Al momento è felicemente single e sta facendo di tutto per ottenere nuovamente l’affidamento dei figli.